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Samantha De Grenet racconta il dolore psicologico del tumore al seno

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Ospite del programma “Verissimo”, la conduttrice ha raccontato l’altro aspetto della lotta al cancro. E, a distanza di anni da quella scoperta di «un nocciolo», dice: «Ho imparato ad accettarmi, ho accettato il cambiamento, ho accettato il fatto di avere un corpo diverso rispetto a quello che avevo prima»

Quando si parla di tumore si racconta soprattutto la malattia, «quello che fisicamente accade, anche perché è visibile. Ma difficilmente si racconta cosa succede dopo». Samantha De Grenet, invece, ha deciso di non nascondere nulla del tumore al seno che ha scoperto nel 2018. Perché la battaglia contro la malattia non è fatta solo di coraggio, ma anche di sbalzi di umore e pianti in bagno. E, intervistata da Silvia Toffanin a Verissimo, ha raccontato tutto quello che è successo dopo aver notato «un nocciolo» al seno.

Samantha De Grenet e il tumore al seno

Non è la prima volta che la conduttrice tv parla della sua lotta contro il cancro. A Ok Salute e benessere ha raccontato il percorso medico seguito dopo la scoperta del tumore: ecografia e mammografia dopo aver notato «il nocciolo» sul seno, intervento di quadrantectomia per rimuovere la massa. E poi sedute di radioterapia e successiva terapia ormonale per prevenire eventuali recidive. Ma oltre all’aspetto medico c’è di più. Compresa la decisione su come rendere i propri genitori partecipi della malattia.

Preservare i genitori dal dolore

Da mamma, Samantha De Grenet sa che non c’è dolore più grande per un figlio della malattia di un genitore. «Volevo che loro sapessero che cosa stava accadendo per non escluderli, ma ho voluto dirglielo parlandone come di una sciocchezza, una cosa da risolvere subito» ha raccontato a Verissimo. Un modo per preservare la madre e il padre dal dolore vero che ha dovuto affrontare. Un dolore che va oltre l’intervento e la terapia seguita. E che richiede anche il coraggio di accettare un corpo che cambia.

Non ti guardi allo specchio perché non ti piaci

«Il corpo cambia, cambiano le emozioni e il modo di affrontare la vita. Non riesci a guardarti allo specchio perché quello che vedi non ti piace e non ti riconosci, non ti vuoi accettare» ha raccontato ancora Samantha De Grenet. «E le persone che stanno accanto a te subiscono quelli che sono i tuoi cambi di umore, i tuoi alti e bassi, le tue tristezze, anche se cerchi in tutti i modi di nasconderle. Puoi chiuderti in bagno, piangere, poi esci e sei super felice». Emozioni che ha condiviso soprattutto con il marito Luca Barbato e il figlio Brando, sempre accanto a lei durante la lotta alla malattia.

Ho fatto pace con me stessa

Mancano ancora due anni alla fine del percorso terapeutico seguito dalla conduttrice. Eppure, oggi, Samantha De Grenet è una donna nuova. «Ho imparato ad accettarmi, ho accettato il cambiamento, ho accettato il fatto di avere un corpo diverso rispetto a quello che avevo prima. Nascondo il difetto ed evidenzio la parte migliore» ha detto visibilmente emozionata. Puntualizzando: «Ho fatto pace con me stessa, mi guardo allo specchio e sono contenta di quello che vedo perché sono una buona persona. E, per me, la bontà delle persone vale più di tutto».

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