Nel vasto panorama dei Very Important People, sono pochi i nomi tanto iconici quanto quello della famiglia Berlusconi. Dopo la scomparsa del patriarca Silvio Berlusconi, avvenuta il 12 giugno 2023, il figlio Pier Silvio, in un’intervista intima concessa a La Repubblica, ha condiviso aspetti della sua vita privata e professionale, svelando una sorprendente dipendenza che lo ha accompagnato fin da giovane. In questo articolo esploreremo non soltanto la sua sorprendente confessione ma anche le sue passioni, i suoi interessi e come si definisce veramente uno degli eredi di casa Berlusconi.
La vita di Pier Silvio Berlusconi
Pier Silvio Berlusconi, l’attuale amministratore delegato di Mediaset, è una figura di spicco nel mondo dell’industria televisiva e dei media. Dopo la scomparsa del padre, Pier Silvio ha continuato a gestire con successo gli affari di famiglia. Sebbene sia spesso associato al jet set e al glamour, il 54enne milanese sottolinea che preferisce la compagnia della “gente comune”: pizzate e picnic con i genitori dei compagni di scuola dei suoi figli invece che appuntamenti mondani, perché Pier Silvio si definisce “figlio di mio padre” riferendosi all’ex premier Silvio Berlusconi, vero e proprio trascinatore di popoli.
Un cuore amichevole
Una delle caratteristiche più affascinanti di Pier Silvio Berlusconi è la sua capacità di stringere amicizia con chiunque incontri. Nonostante sia descritto come riservato, il figlio dell’ex premier sottolinea che non è affatto timido e trova piacere nell’intrattenersi con la gente comune, a tal punto che i suoi figli scherzano sul fatto che è sempre pronto a fare conversazione e a parlare per ore con chiunque: “Adesso papà attacca bottone e parla per un’ora”. La sua capacità di instaurare relazioni è stata influenzata positivamente dal suo legame con suo padre, Silvio Berlusconi.
Il mondo degli affari
Altro aspetto sicuramente ereditato dal padre: gli affari. Pier Silvio Berlusconi è al vertice dell’azienda MediaforEurope che raggruppa tutte le partecipate televisive del gruppo Mediaset. La sua visione europea del business delle emittenti lo ha portato a credere nell’espansione internazionale dell’azienda e la sua gestione ha portato a importanti cambiamenti aziendali, inclusa la vendita a Vivendi di Mediaset Premium, che ha modellato il futuro del gruppo. Ora, Pier Silvio Berlusconi ha il controllo totale dell’azienda, consentendogli di guardare con fiducia al futuro.
Passioni e gusti
Nel ritrarre un quadro completo di Pier Silvio Berlusconi, non possiamo sottolineare le sue passioni. Ama lo sport, ma non in modo maniacale, e probabilmente è questo il segreto grazie a cui dimostra meno anni di quanti ne ha realmente: per Pier Silvio, l’attività fisica è un mezzo per ottenere calma e benessere. Ama il vino rosso, il sigaro toscano, tanto da respingere l’etichetta di “salutista”, dimostrando una filosofia più equilibrata sulla vita. Tutto questo gli è valsa la copertina di Men’s Health!
La confessione di Pier Silvio Berlusconi
Sorprendentemente, la sua dipendenza non è legata a nessuna sostanza o abitudine convenzionale: Pier Silvio è dipendente dalla fatica. Ha dichiarato “Mi nutro di fatica, l’esercizio fisico per me è liberatorio” e poi ha aggiunto, senza mezzi termini, “Ho una vera dipendenza dalla fatica fisica.” Questa rivelazione è stata accolta con curiosità poiché in molti lo immaginavano con “contapassi e contacalorie sempre al polso, spuntino ogni tre ore; i pasti a base di riso, pollo, pesce e verdure”. Pier Silvio ha smentito queste supposizioni, affermando di non possedere né usare mai contapassi, contacalorie, bici elettriche o quant’altro, definendosi piuttosto uno “vecchio stile”.
Il lato privato di Pier Silvio
Oltre alla sua carriera professionale, Pier Silvio Berlusconi ha una vita familiare significativa. È legato sentimentalmente a Silvia Toffanin da oltre 20 anni, con la quale ha avuto due figli, Lorenzo Mattia, 13 anni e Sofia Valentina, 8. Pier Silvio ha un’altra figlia, Lucrezia, oggi 33enne che lo ha già reso nonno.. Il suo amore per la famiglia è evidente, e sembra che la sua dipendenza dalla fatica fisica sia parte integrante della sua identità. Senza aderire a stereotipi o etichette, la storia di Pier Silvio dimostra che il successo può essere ottenuto con un approccio equilibrato alla vita e al lavoro.
