È un omaggio alla Milano degli anni Trenta e al lavoro di tre celebri nomi dell’architettura – Gio Ponti, Giovanni Muzio e Piero Portaluppi – la nuova boutique di Chopard, aperta al numero 25 di via Montenapoleone.
Uno scrigno che custodisce le preziose creazioni della griffe, abbracciate da pannelli murali in legno di noce con rombi incisi e un pavimento in marmo grigio-marrone con venature bianche. I tessuti dell’azienda Rubelli impreziosiscono l’ambiente, lasciando che il grande lampadario in vetro di Murano di Barovier & Toso illumini il tutto. Una casa lussuosa, inaugurata da Caroline e Karl Friedrich Scheufele, Co Presidenti della Maison Chopard insieme a tanti volti noti del mondo della moda, dello spettacolo, della cultura. Tra loro Eva Herzigova e Ornella Muti, madrine della serata a cui è spettato il compito di tagliare il nastro e aprire ufficialmente le porte del nuovo spazio.
Giorni pieni di festeggiamenti, questi, in casa Chopard che, oltre alla casa meneghina, ha deciso di aprire un temporary cafè, allestito al Grand Hotel et de Milan. Aperto fino al 28 ottobre, l’omonimo caffè è uno spazio che fonde, in maniera armoniosa, gli elementi iconici del brand con le suggestioni da bistrot parigino rivisitate in chiave meneghina. L’allure cosmopolita e briosa, l’energia e il piglio di una Milano in grande fermento, tracciano i contorni di un luogo senza tempo, in pieno stile Chopard.
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