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“Vladimir Putin è malato”, ancora speculazioni sulla salute del presidente russo: che patologia avrebbe

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Si torna a parlare delle condizioni di salute di Vladimir Putin, che starebbe mostrando sintomi molto particolari legati a una malattia e alle terapie

Attacchi di tossenausea costante e perdita di appetito. Sarebbero questi i sintomi accusati da Vladimir Putin che stanno mettendo in allarme la sua famiglia e i fedelissimo del Cremlino. La magrezza improvvisa del presidente russo sarebbe l’ennesimo segnale di un peggioramento delle sue condizioni di salute.

Lo riporta la stampa indipendente russa, che spiega che lo Zar sarebbe stato messo a dieta e starebbe seguendo una terapia aggressiva per sconfiggere una patologia oncologica. Detto più chiaramente, Vladimir Putin avrebbe il cancro.

Vladimir Putin è malato? Perché se ne parla e quali sintomi avrebbe

Da tempo, anche durante i discorsi pubblici, come quello sullo stato delle infrastrutture nelle regioni dell’Ucraina formalmente annesse alla Federazione Russa, il leader del Cremlino è stato visto tossire violentemente.

Non è la prima volta che i media indipendenti parlano del (presunto) precario stato di salute del presidente. Confermato da fonti molto vicine a lui, nonostante le sue cartelle cliniche siano tenute segrete anche ai suoi collaboratori più fidati.

Negli ultimi mesi Vladimir Putin avrebbe perso ben 8 chili, e il suo cerchio magico sarebbe in allarme per l’evidente magrezza e gli attacchi di tosse.

 

"Vladimir Putin sta male", ancora speculazioni sulla salute del presidente russo: quale malattia avrebbeFonte foto: ANSA

Il presidente russo Vladimir Putin.

 

Non solo tosse e magrezza, ma anche sintomi neurologici per lo Zar

Durante uno degli ultimi incontri virtuali con il suo ministro della Difesa, il fedelissimo Sergey Shoigu, il presidente russo avrebbe anche mostrato una particolare aggressività immotivata, con urla e rimproveri.

Dopo averlo tagliato fuori dalla videoconferenza, avrebbe continuato a parlare con gli alti generali, ma l’incontro sarebbe stato interrotto proprio a causa della tosse e dell’intervento dei medici.

“Vladimir Putin sta bene”: le speculazioni non convincono la CIA

Le speculazioni sulla salute di Vladimir Putin sono iniziate all’indomani dell’invasione dell’Ucraina. Portata avanti con così tanta caparbietà da essere apparsa come il canto del cigno del dittatore, che ormai non avrebbe più niente da perdere.

Secondo le stesse fonti informate del Cremlino, lo Zar avrebbe un tumore allo stomaco. Ma si è parlato anche di malattia di Parkinson e di schizofrenia.

Tutti quadri clinici che, oltre ad avere importanti effetti sul corpo, starebbero annebbiando il giudizio del presidente russo, che tra l’altro è apparso anche gonfio in viso, come sotto effetto di cortisone.

Tutte teorie che però non convincono William Burns, direttore della CIA. Il capo dell’intelligence americana ha dichiarato infatti che Vladimir Putin sarebbe “decisamente troppo in forma” e sano come un pesce.

 

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